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Mercoledì, 24 Aprile 2024
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Giuseppe Marazzini difende la chiesetta di Ponzella

Giuseppe Marazzini, autocandidato sindaco, difende il patrimonio della chiesetta di Ponzella e denuncia la scelta dell'amministrazione di far costruire sul terreno adiacente una palazzina

Giuseppe Marazzini (nella foto camicia azzurra), autocandidato sindaco, ha scelto di svolgere la sua campagna in mezzo alla gente e ai suo problemi. Questa volta è sceso in campo a difesa della chiesetta di Ponzella, risalente al 1728, che si trova nel quartiere di San Paolo a Legnano.

La chiesa oltre ad essere un patrimonio architettonico e storico di valore sarebbe vittima delle "mire espansionistiche" dell'immobiliare Verrocchio. Torniamo indietro di qualche anno, circa due o tre, spiegando per bene: vicino alla chiesa c'è un piccolo appezzamento di terreno che inizalmente era usato dall'oratorio per la pallavolo femminile poi è stato venduto alla contrada di San Bernardino, che vista la piccola dimensione del terreno l'ha venduto all'immobiliare.

Ecco arrivati al presente e al nocciolo della questione "condannata" dal consigliere perchè l'immobilare vorrebbe costruire su questo terreno una palazzina di tre piani. Dov'è il problema, vi chiederete?il problema è che la palazzina finirebbe attaccata alla chiesa, inoltre dovrà rispettare i 10 metri dalla palazzina adiacente già esistente e 5 metri, che potrebbero diventare di meno, dalla strada. Discutibile è come ci farà a stare la palazzina dovendo rispettare le metrature.

Chiedo all’immobiliare Verrocchio di sospendere per alcun i mesi l’inizio dei lavori di costruzione dell’immobile di cui ha già ottenuto il permesso di costruire per dare la possibilità ad alcuni operatori territoriali - gruppi di cittadini, istituti di credito, fondazioni, enti religiosi - di  valutare la possibilità di riacquistare il terreno per poi destinarlo a giardino o piazzetta di pertinenza alla chiesetta della Ponzella”, ha detto il consigliere Marazzini il 13 maggio alla conferenza del PGT.

Secondo lo stesso l'amministrazione ha fatto degli errori di valutazione che rientrano una scelta dell'amministrazione di incassare e di non aver tenuto conto, tra l’altro, della possibilità di valorizzare l’ambientazione storica e senza dare ascolto alle proposte avanzate dal quartiere.

Sì, perchè i residenti non la vogliono una nuova palazzina quando di posti ce ne sono già abbastanza. Presente al presidio anche don Luigi, parroco della parrocchia di San Paolo a cui la chiesa di Ponzella dipende. La situazione per ora è stagna e non si sbloccherà nell'immediato. Marazzini difatti è giunto tra loro per sensibilizzare la gente e tenere vivo il problema, proponendo di fare un tavolo per discutere delle alternative, come il creare un parchetto rendendo così la proprietà pubblica.

All'interno del PGT ci sono le voci chiamate partenze/atterraggio che farebbero sì che il comune paghi all'immobiliare una quota pari al valore del terreno in questione e quella cifra la può spendere da qualche altra parte.

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